Il
consiglio comunale del 28 agosto scorso ha approvato diversi
provvedimenti relativi ad adempimenti normativi ed altre attività di
ordinaria amministrazione.
In
questa seduta è stata anche discussa la proposta firmata da 169
nostri cittadini che chiede di associare il nostro Comune al
processo di fusione in atto tra i Comuni di Laterina e Pergine
Valdarno.
Sull'argomento,
dopo la necessaria discussione, il capogruppo di" Vivi
Castiglion Fibocchi", Massimo Bonarini ha presentato, in
proposito, una bozza di risoluzione che, messa in votazione, ha avuto
il voto favorevole della maggioranza, mentre i due consiglieri di
minoranza hanno ritenuto di esprimere il voto contrario.
Abbiamo,
dunque assistito all'ennesimo esempio di incoerenza con quanto
sostenuto, in tutte le sedi, durante la campagna referendaria per la
fusione con Capolona, allorquando, tra i principali motivi di
opposizione a quella proposta, fu indicata proprio Laterina come
alternativa possibile.
Oggi
verifichiamo che Laterina non va più bene neanche quando sono 169
cittadini a chiederlo e la maggioranza si fa carico di dare loro
voce, in consiglio comunale, attraverso un documento nel quale si dà
mandato a Sindaco e Giunta di verificare la praticabilità della
proposta con i sindaci degli altri due comuni interessati.
Diventa
sempre più evidente la contrarietà di principio ad ogni iniziativa,
anche se proviene da una parte di cittadini, definita "esigua",
che tenta di dare una prospettiva ed un vero futuro al nostro paese
attraverso una organizzazione istituzionale e territoriale coerente
con la situazione di grande difficoltà che vivono piccoli comuni
come il nostro.
E
sempre più chiara appare l'assenza di idee e progetti per il bene
ed il progresso della nostra comunità,colmata esclusivamente da
slogan insignificanti, hashtag abusati, post e manifesti
disinformati, fuorvianti e surreali al punto che non meritano alcuna
risposta.
Un
ulteriore esempio viene, da ultimo, dalla votazione contraria,
avvenuta nell'ultimo consiglio comunale, sullo stanziamento di fondi
necessari per la sistemazione del marciapiede antistante il palazzo
ex-Stigmatine, senza neppure un accenno di motivazione; il che
sottolinea l'assenza di consapevolezza del ruolo e, soprattutto,
l'assoluta mancanza della responsabilità delle funzioni di
rappresentanza, anche minoritaria, affidate dai cittadini.
Ma
c'è di peggio, quando l'abbandono di un sacchetto di rifiuti per
strada in spregio delle norme che regolano la raccolta differenziata,
anziché essere confinato a singolo episodio di inciviltà e, come
tale da condannare senza esitazione, lo si utilizza come strumento di
lotta politica rappresentandolo addirittura come "cartolina del
paese", si falsifica la realtà e si fa un grave danno di
immagine ad una comunità che ha fatto e continua a fare grandi
sforzi in questo settore al punto che il nostro comune risulta essere
il primo in provincia per raccolta differenziata.
Chi
non avverte la responsabilità di condannare, senza riserve o
condizioni, situazione del genere , non solo dimostra una assoluta
mancanza di credibilità ma diventa favoreggiatore e complice di
comportamenti selvaggi, per fortuna pochi ed isolati dalla
maggioranza virtuosa dei nostri cittadini che,per fortuna, non
riconoscono alcuna attendibilità ai coraggiosi leoni della tastiera
che confezionano post e manifesti improbabili.
Tanto
meno attenuano o rallentano la determinazione di "Vivi
Castiglion Fibocchi" ad assicurare il più convinto supporto
all'azione di rinascita del paese, intrapresa dall'amministrazione
fin dal 2011, che è stata e continua ad essere uno dei pilastri
fondamentali del nostro programma , in gran parte già realtà sotto
gli occhi di tutti i cittadini, che hanno intelligenza sufficiente a
valutare ed apprezzare i risultati acquisiti nella vita e nella
quotidianità del paese.
Amici
e sostenitori di Vivi Castiglion Fibocchi noi abbiamo fatto risorgere
il paese con gli strumenti della legalità e della trasparenza e così
andremo avanti per tutto il periodo del nostro mandato alla fine del
quale avremo da raccontare, con dovizia di particolari, tutto quanto
abbiamo fatto, i risultati e quanto insieme ancora dovremo
programmare per il progresso del nostro paese.
31.08.2017
Vivi Castiglion Fibocchi