sabato 14 aprile 2012

BREVE E SINTETICO RESOCONTO DELLA CONFERENZA SULL'AMBIENTE




La Conferenza sull'Ambiente, organizzata dall'Amministrazione Comunale di Castiglion Fibocchi, tenutasi nella sala Consiliare del Comune il giorno 12 aprile 2012, è iniziata alle ore 20,30 ed è terminata intorno alla mezzanotte.

Al tavolo della Presidenza, coordinato dal vice sindaco Ernesto Ferrini e dall'Assessore Fausto Rampi, erano presenti e sono in seguito intervenuti, oltre il Sindaco Salvatore Montanaro, il Presidente della Commissione Regionale Ambiente e Territorio, Vincenzo Ceccarelli, l'Assessore Provinciale all'Ambiente, Andrea Cutini, il Sindaco di Talla, avv. Francesco Rocchio,, il Capogruppo di Maggioranza del Comune di Castiglion Fibocchi, Alessandra Panduri, la dirigente di ARPAT Arezzo dott.ssa Rossella Francalanci, la dott.ssa Maria Teresa Mauriello del Dipartimento di Prevenzione della ASL 8, la dott.ssa Luana Frassinetti, amministratore delegato C.S.A.I. ed il Presidente della stessa società, dott. Emanuele Cerri. 

Durante la serata sono stati illustrati i progetti di impianti di produzione di energie alternative e di protezione dell'ambiente, di seguito sinteticamente riportati:


BIOGAS 

Proponenti: società EPI, rappresentata dal sig. Luca Scotti e da un ingegnere della società. 

Ubicazione: località Casalunga 

Descrizione: progetto per la costruzione e l'esercizio di un impianto di energia elettrica a biogas della potenza di 700 kwe ricavata dalla macerazione in assenza di ossigeno di vegetali coltivati in 250 ettari di terreno nel territorio di Castiglion Fibocchi, di Laterina ed Arezzo. 

Impatto Ambientale: secondo i proponenti l'impatto ambientale verrebbe ammortizzato da una schermatura arborea che renderebbe poco visibile l'impianto e che quest'ultimo non produrrebbe emissioni e fumi maleodoranti e nocivi alla salute. 

Vantaggi: secondo i proponenti potrebbero essere attivati alcuni posti di lvoro per addetti alla coltura dei vegetali necessari al funzionamento dell'impianto. 


MINI TURBINE EOLICHE 

Proponente: A.T.I. rappresentata dall'ing.Angiolino Sabatini 

Ubicazione: Poggio della Lama, in comune di Talla 

Descrizione: Impianto di quattro miniturbine nel territorio di cui sopra. 

Impatto Ambientale: è limitato al solo impatto visivo, infatti le ridotte dimensioni rendono visibili le turbine solo da alcune zone; che non sono visibili da Gello e solo parzialmente visibili da qualche punto di Castiglion Fibocchi. 

Vantaggi: dal proponente sarà realizzato un impianto fotovoltaico su uno degli immobili di proprietà comunale. 


IMPIANTO di MACINAZIONE 

Proponente: OASI Consulting, dott. Gino Casi 

Ubicazione: località Moraia. 

Descrizione:impianto di macinazione, triturazione e recupero dei materiali inerti provenienti da attività edilizia. 

Impatto Ambientale: secondo il proponente sia l'impatto acustico che le eventuali polveri derivanti dall'attività di triturazione sono contenuti da dispositivi ed appositi accorgimenti tecnici ,e l'idoneità dell'impianto garantita da un piano di frequenti verifiche e controlli. 

Vantaggi: recupero e riutilizzo, secondo le norme vigenti, di materiale edile di scarto altrimenti impattante per l'ambiente. 


IMPIANTI FOTOVOLTAICI 

Proponente: Comune di Castiglion Fibocchi. 

Relatori: Avv. Alessandra Panduri, Ing.Luca Perni del CET- Società Consortile Energie Toscana. 

Ubicazione: immobili di proprietà del Comune di Castiglion Fibocchi. 

Descrizione: pannelli fotovoltaici. 

Impatto Ambientale: entro i limiti ampiamente già garantiti da una tipologia di impianti ormai da tempo consolidata 

Vantaggi: risparmio energetico e vantaggio economico derivante dalla vendita dell'energia prodotta. 


Per la parte più propriamente ambientale,la dottoressa Laura Frassinetti,amministratore delegato CSAI ed il presidente dott.Emanuele Cerri informano che , con la decisione assunta nel 2010 di riattivare la discarica, fu prevista,d'intesa con l'Amministrazione dell'epoca,anche l'attivazione di un modulo amianto che sarà operativo verso la fine dell'anno in corso con durata pari a quella della discarica (prevista per il 2014). 

Gli interventi da parte dei cittadini presenti mostrano una generale condivisione per i progetti relativi al minieolico, al fotovoltaico ed all'impianto di macerazione, mentre ha suscitato seria perplessità la proposta per l'attivazione di un impianto di biogas sia per gli effetti che potrebbe avere sull'ambiente naturale e paesaggistico che sulla salute dei cittadini, non essendo stata offerta dai proponenti alcuna garanzia obiettiva. 

Un intervento piuttosto animato ha interessato la discarica de "Il Pero".
Il cittadino intervenuto, oltre a riferire dell'affermazione ( attribuibile non si sa a chi) di una presunta chiusura della discarica nel 2012, mostrava di non conoscere la storia della suddetta che risale a precedenti amministrazioni e che qui brevemente si riassume: la discarica è nata negli anni '90 ed aveva esaurito la sua efficacia nel 2008, essa conteneva già un modulo per lo stoccaggio dell'amianto; nel 2010, con il consenso della precedente amministrazione, la discarica è stata riattivata con previsione, nell'aprile dello stesso anno, di un nuovo modulo, in aggiunta all'impianto esistente di gestione rifiuti, per lo stoccaggio dell'amianto in matrice cementizia o resinoide per il quale è stata definito il relativo procedimento di compatibilità ambientale (V.I.A.) il 31/3/2011, ed entrerà in funzione alla fine del 2012. 

Direttamente interpellato, interviene l'Assessore Cutini a proposito della discarica e, sviluppando l'argomento, ha riferito che ciascun paese deve ricorrere quanto più possibile all'autonomia energetica e di smaltimento rifiuti,ricorda come alcune realtà vicine alla nostra abbiano affrontato e tentato di risolvere problematiche simili (vedi Cortona), sottolinea che nella discarica Il Pero non sono più conferiti i rifiuti solidi urbani che vengono invece convogliati nella discarica di Terranova,riducendo così, quasi del tutto, il disagio causato dai cattivi odori. Accogliere, quindi, i rifiuti " speciali non pericolosi" e " l'amianto" in matrice cementizia o resinoide elimina i motivi delle proteste e delle sofferenze che la popolazione ha manifestato. 

Il Sindaco, Salvatore Montanaro, evidenzia la positività dell'iniziativa messa in atto per dare alla popolazione le informazioni più corrette possibili sui temi trattati nella serata dai proponenti, e dagli organi competenti in materia di protezione ambientale e di salute, in modo da consentire ai cittadini convenuti di esprimere le proprie opinioni. Condivide l'articolato intervanto dell'assessore Cutini sui diversi progetti esposti e si sofferma in particolare sul progetto di biogas sottolineando di aver avuto conferma, dagli interventi dei cittadini, di come fossero fondate le preoccupazioni già espresse nella delibera di indirizzo della giunta, successivamente ribadite e chiarite nella Conferenza dei Servizi , relativamente: 
  • alla collocazione dell'impianto in un sito di particolare valenza paesaggistica ed a vocazione agrituristica, già in passato oggetto di sofferenza; 
  • al rilascio di cattivi odori e/o addirittura di emissioni nocive alla salute; 
  • a vantaggi poco apprezzabili per lo sviluppo del territorio. 

Pur ribadendo la posizione non pregiudiziale per ogni forma di energia alternativa, ritiene che l'Amministrazione non potrà ritenersi soddisfatta finchè le perplessità manifestate non siano del tutto garantite da impegni adeguati ed obiettivi. 


Il Presidente della Commissione Regionale Ambiente e Territorio, Vincenzo Ceccarelli, si complimenta per la partecipazione e l'interesse agli argomenti mostrata dai presenti, afferma che bisogna ricercare fonti di energia alternativa senza pregiudizi ma vigilando a che esse siano compatibili con l'ambiente e non nocive alla salute. Sostiene che bisogna avvicinarsi all'autonomia energetica ed a quella della gestione dei rifiuti per la quale è certamente importante la raccolta differenziata, ma ricorda ai presenti che il paese fa già ricorso alla discarica di Terranuova Bracciolini e che dovrà ricorrere al termovalorizzatore di San Zeno, quando sarà ultimato. 
Per una migliore valutazione dei progetti presentati ed in particolare di quello del biogas, suggerisce di tener conto della legislazione nazionale e regionale, ma anche degli orientamenti attualmente in esame nella Commissione Ambiente della Regione, che a breve verranno tradotti in legge.

La partecipazione tanto numerosa, una novità altamente positiva per Castiglion Fibocchi, conferma come la politica della trasparenza e del coinvolgimento della popolazione attraverso l'informazione, praticata dall'attuale Amministrazione, trovi consenso ed approvazione. 
Molti sono stati gli interventi, a volte animosi e pregiudiziali, ma sempre improntati da un vivo interesse per gli argomenti trattati, soprattutto perchè hanno toccato un tema verso cui da sempre si manifesta sensibilità. 
La lista di comunità "Vivi Castiglion Fibocchi" si dissocia dall'isolato giudizio sgarbato nei confronti dei tecnici intervenuti (ARPAT, ASL, Comune) e ribadisce la fiducia e stima verso coloro che supportano le Amministrazioni quotidianamente e con alta professionalità per la tutela della sicurezza dell'ambiente e della salute dei cittadini. 
I cittadini di Castiglion Fibocchi, infatti, possono sentirsi garantiti dai loro interventi puntuali ed articolati. 
A proposito dell'impianto di biogas, avevamo già condiviso le perplessità espresse nella delibera di indirizzo della giunta e più ampiamente illustrate dal Sindaco durante il suo intervento. Ci sentiamo di condividere ancora una volta, il suo modo di procedere mai pregiudiziale, ma sempre attento a valutare, in maniera approfondita, ogni situazione nell'ottica dello sviluppo e della difesa del territorio e dei cittadini. 
L'iniziativa della Conferenza sull'Ambiente, che avesse la possibilità di informare e far discutere i cittadini prima di assumere una posizione definitiva, l'attenzione prestata agli interventi, la disponibilità a chiarimenti ed aperture, caratterizzano e qualificano il metodo con cui la Giunta e la Maggioranza consiliare procedono nel governo del paese. Per questo motivo la lista di comunità "Vivi Castiglion Fibocchi" è sicura che i cittadini, le associazioni e le aziende risultano ormai più consapevoli a seguito di una informazione precisa e dettagliata. 
Il Sindaco e la Giunta dispongono, così, di tutti gli elementi per una valutazione certamente non pregiudiziale, ma approfondita anche a seguito del coinvolgimento di tutti. 
Siamo certi che, nei prossimi giorni,la giunta adotterà il provvedimento definitivo ,con parere articolato e motivato da far pervenire alla Conferenza di Servizi.
Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti gli intervenuti ed in particolare l'arch. Silvia Parigi ,il geom. Luciano Vinci e lo staff che ha collaborato per la preparazione e la buona riuscita dell'iniziativa, nonostante qualche capriccio dei microfoni. 


Lista di comunità "VIVI CASTIGLION FIBOCCHI"

 14/4/2012

Nessun commento:

Posta un commento