martedì 11 settembre 2018

CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 SETTEMBRE 2018

Questo è il documento approvato a maggioranza dal Consiglio Comunale. Il gruppo di minoranza non ha inteso partecipare al voto.

Sentite le relazioni del sindaco e del consigliere Massimo Bonarini, integrate dagli interventi dei tecnici ed in particolare dall’Ing. Emanuele Del Monte, afferente alla società S2R Srl, a cui sono state affidate le attività diagnostiche sulle strutture del complesso scolastico Ugo Nofri e la valutazione della sicurezza per carichi gravitazionali delle strutture del Blocco n.3 (scuola media ed elementare), relativamente all’ordine del giorno del consiglio comunale aperto.
Ricordato che con delibere n.14 del 25/2/2015 e n.15 del 4/3/2015 la Giunta comunale ha approvato i progetti preliminari e definitivi per gli interventi di riqualificazione del complesso scolastico Ugo Nofri redatti dal Geom. Vinci Luciano, responsabile dell’ufficio tecnico comunale, dall’ Ufficio regionale del Genio civile (per la parte relativa alla scuola) e dallo studio S2R Srl di Firenze (per la parte relativa alla palestra) diretti a realizzare l’adeguamento sismico ed energetico dello stesso, con relativa copertura economica derivante in parte dall’accesso a contributi regionali per l’edilizia scolastica ed in parte da fondi di bilancio per un importo complessivo di £ 367.000,00 ( all. 1 e 2)
Rilevato che con decreto del Ministro dell’Istruzione registrato il 29 genn. 2018 e pubblicato nel febbraio successivo veniva approvata la graduatoria con la quale veniva riconosciuto al nostro Comune un contributo di 330.000,000 euro per manutenzione straordinaria (all. 3 )
Rilevato che nel mese di febbraio del 2018 fu data comunicazione, tramite pubblicazione sul sito ufficiale del Comune dell’avvenuto finanziamento e del cofinanziamento del Comune per £ 36.700,00 e che i lavori relativi sarebbero avvenuti durante la pausa estiva per non creare disagi ed interferenze con le attività scolastiche e ricreative (all. 4 ).
Ricordato che le stese informazioni sono state fornite a questo consiglio in più occasioni, anche in risposta ad interrogazioni del gruppo di minoranza consiliare;
Preso atto che nel processo di attuazione dei progetti richiamati, gli uffici, prima di avviare le procedura di gara per l’appalto dei lavori e con l’assistenza degli stessi progettisti del Genio civile e dello studio S2R srl di Firenze, hanno ritenuto di effettuare ulteriori prove e verifiche tecniche utili alla migliore realizzazione del progetto di riqualificazione;
Preso atto della comunicazione n.5231 prot. Com. del 3/9/2018 a firma dell’Ing. Del Monte che, in anticipo alla relazione da produrre nei giorni successivi, comunicava i risultati riassuntivi delle indagini diagnostiche sulle strutture del complesso Ugo Nofri dalla quale si rileva che “le indagini diagnostiche sul calcestruzzo in opera da noi eseguite hanno interessato 8 pilastri a piano terra, 9 pilastri al primo piano e cinque travi del primo impalcato: I risultati hanno evidenziato una resistenza del calcestruzzo minore rispetto a quella dichiarata in fase di progetto: in particolare le indagini sui pilastri del primo piano hanno rilevato una resistenza inferiore a quella minima (Rck < 15N/mm°) richiesta dalla normativa con cui è stato progettato l’edificio (DM 1996): mentre le indagini sui pilastri del piano terra e sulle travi del primo impalcato hanno evidenziato una resistenza compresa tra : 15 N/mm°< Rck e < 30 N/mm°;(all.5)
Dato atto che nel pomeriggio odierno è stata depositata anche la relazione definitiva che ha confermato quanto anticipato dalla comunicazione predetta;
Rilevato, attraverso la comunicazione di cui innanzi, l’urgenza di provvedere, stante l’imminenza dell’inizio dell’anno scolastico che si intende avviare garantendo la sicurezza agli operatori ed agli studenti, l’amministrazione ha inteso, in via precauzionale, accogliere il suggerimento del progettista di eliminare i carichi gravitazionali delle aule del primo piano destinate alla scuola media, rendendo, in tal modo più sicuro il sottostante piano terra destinato alle elementari;
Preso atto, altresì, dell’intesa immediatamente avviata e raggiunta con la presidenza della direzione dell’Istituto comprensivo Vasari per la ricollocazione più funzionale possibile delle quattro classi delle medie all'interno dello stesso plesso;
Sentiti gli interventi dei consiglieri comunali e degli altri intervenuti,
APPROVA
L’operato della giunta, dando atto della sollecitudine e della correttezza sostanziale e formale con la quale è intervenuta e affidando delega per le ulteriori incombenze.

venerdì 17 agosto 2018

LA MEMORIA DEI GIRINI E I PARAOCCHI DEI MULI

Nel pieno della calura estiva qualcuno ha aperto la corsa verso la primavera del 2019 e non avendo argomenti o serie proposte riempie l’ansia da prestazione con vuoti ed insignificanti slogan.
Nel silenzio assordante della mancanza di contenuti si odono piccoli cori di cicale e grilli parlanti pronti a tranciare giudizi su tutto ed a dispensare pretesi consigli ed insulsaggini varie, tese, in ogni caso a denigrare l’azione dell’amministrazione comunale.
E così il piccolo coro si esibisce a corollario delle sollecitazioni dei futuristi tafazziani e sproloquia sull’ampliamento del cimitero, sulla destinazione della ex scuola del piazzone e sulla costruzione del pallaio.
Ora si può anche capire che, in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera , ognuno si sforza di organizzare un dibattito per costruire programmi ed identificare obbiettivi, ma non si può pretendere di costruire alternative solo denigrando tutto quello che hanno fatto gli altri con atteggiamenti professorali, senza alcuna conoscenza del presente e dimenticando di avere mani e piedi legati ad un passato non certo esaltante, ma avendo, al contempo , la pretesa di immaginare un futuro pieno solamente di slogan, battute senza senso e valutazioni prive di qualsiasi contenuto conoscitivo o documentale.
Eppure i combattenti da tastiera potrebbero utilizzarla meglio accedendo al sito del Comune sul quale è possibile consultare delibere, atti e provvedimenti relativi ai fatti di cui parlano e non correre, così, il rischio di scrivere cose inutili e talvolta anche manipolate ad arte.
Bastano pochi minuti per sfogliare la delibera n.43 del ll’11/5/2015 ed apprendere che la vecchia scuola del piazzone è destinataria di un progetto di ristrutturazione per essere adibita a nuova sede del Comune e che il relativo progetto è stato inserito in alcuni piani di finanziamento ( sei mila campanili etc.). Sempre sin materia qualcuno potrebbe colmare il proprio difetto di conoscenza scoprendo che i lavori già eseguiti per la conformità alle norme antisismiche risalgono alla decisione di un commissario, acclamato come salvatore della patria non certo da parte nostra, che, proprio per quella decisione, lungi dall’avallare niente, indirizzammo un motivato esposto, sottoscritto da diverse decine di sostenitori di “Vivi Castiglion Fibocchi”, alle competenti autorità di controllo.
Anche sul pallaio si potrebbe apprendere che sull’argomento esistono alcune delibere della giunta in carica dal 2007 al 2010 che approvarono un “piano di recupero del parco degli ulivi”, nel quale era inserito anche la costruzione di un più pomposo “bocciodromo” al servizio del vicino centro anziani.
Sta di fatto che, nonostante la decisione di accedere ad un mutuo per la copertura della relativa spesa, il centro per gli anziani ed il pallaio non furono più realizzati ed a ciò ha provveduto, invece, questa amministrazione, senza fare mutui.
E così è avvenuto anche per il cimitero il cui ampliamento è stato sbandierato nei programmi elettorali degli ultimi venti anni, ma mai nessun mattone è stato murato fino a quando questa amministrazione lo ha realizzato. Ed anche qui, oltre a denigrare l’intervento degli attuali amministratori, non si è esitato a spargere risentimento ed odio, pretendendo di fare satira anche con la “pietas” dei defunti.
Ma per favore, non scomodiamo la satira che è una delle forme più alte di letteratura fin dall’antichità e soprattutto rendiamoci conto che non siamo a Parigi e che i locali untorelli digitali non hanno frequentato la redazione di Charlie Hebdò.
Allora vorremmo confrontarci con questi dati e queste informazioni e non con gli ammiccamenti ironici e con le esclamazioni insulse, inopportune e non documentate, sull’opportunità e sul costo delle varie opere realizzate.
Conoscendo bene i fatti e liberandosi dai paraocchi da mulo si capirebbe che la costruzione del pallaio, e non del pomposo bocciodromo,- peraltro mai realizzato – costituisce un supporto alle attività del centro per gli anziani ed ha fornito uno strumento di svago anche per alcuni giovani che hanno preso a frequentarlo.
Quanto ai costi ed alla ricorrente lamentela sullo spreco dei soldi dei cittadini vorremmo dare una informazione ai saccenti economisti da tastiera, che, comunque, potrebbe essere facilmente ripresa dagli atti pubblici del Comune.
Il pallaio è costato circa venti mila euro e cioè quanto era stato preventivato dieci anni prima nei progetti del 2007 e 2010 ma intanto non fu realizzato ed al suo posto vennero realizzati altri interventi, per quasi centomila euro di mutuo, sui quali è meglio stendere un velo.
E non è secondario sapere anche che la spesa è stata coperta al 50% da un contributo regionale ed il restante 50% con fondi di bilancio economizzati in sede di verifica degli equilibri di bilancio di fine anno e che una spesa simile sarebbe stata necessaria solo per bonificare quella parte dell’Uliveto che qualcuno aveva trasformato in discarica.
Questa si chiama gestione oculata e rigorosa dei soldi dei cittadini!
Invitiamo chi avesse elementi che inficiano la regolarità dell’intervento di dismettere la satira, di uscire dall’ironia e di confrontarsi con dati e documenti alla mano. Con la trasparenza che caratterizza “Vivi Castiglion Fibocchi” non esiteremo a chiedere ai nostri amministratori i conseguenti e necessari provvedimenti.
Ma noi sappiamo bene che così non è, per cui non accettiamo commenti ironici e chiediamo invece che si esca dallo stato larvale dei girini - riacquistando la memoria - e si dismettanno i paraocchi riacquisendo la visione più completa ed obbiettiva possibile.
E non accetteremo il venticello calunniatore che è già cominciato con le insinuazioni sul pallaio o su altre opere auspicando che posa cessare definitivamente e che tutti possiamo assumerci la responsabilità di confrontarci, anche aspramente ma con l’obbiettività derivante dalla conoscenza dei fatti e dalla relativa documentazione.

sabato 28 luglio 2018

Errare è Umano,Perseverare è diabolico,ma anche................autolesionistico..!!!

Accogliamo volentieri la richiesta di esprimere la nostra opinione sull'asilo nido,sebbene lo abbiamo fatto in tutte le lingue ed in tutte le sedi anche istituzionali.

Ed, infatti, omettendo tutte quelle già date, pubblichiamo la risposta dell' Assessore Rampi, nella quale ci riconosciamo integralmente,ma rispetto alla perseveranza diabolica di chi,per puro protagonismo continua a sollevare un falso problema con il solo intento di ravvivare il fuoco dell'antagonismo preconcetto all'amministrazione comunale,facciamo alcune considerazioni.

Intanto di cosa parliamo?!....parliamo di un servizio che interessa due o tre persone,ma ci sembra che il vero interesse -che finora si intravedeva in filigrana - viene sempre meglio in luce e viene addirittura formalizzato con la proposta "l'immobile poteva essere dato in gestione a privati".

Viene ,dunque allo scoperto la vera finalità del progetto dell'epoca e dell'attuale perseveranza diabolica che si fondono all'interno della stessa concezione - già ampiamente praticata in passato e con effetti evidentemente fallimentari - di impegnare risorse pubbliche ( i soldi dei cittadini) per realizzare strumenti per interessi privati di qualcuno o di pochi.

Risalta subito la differenza tra questa concezione" affaristica " e la nostra visione e l'impegno ad affermare il superamento di tutte le distorsioni del passato che hanno richiesto una svolta,da parte nostra,per dare trasparenza ai servizi ed alle attività dell'amministrazione comunale.

E'per questo motivo che abbiamo scritto ed approvato decine di regolamenti comunali che disciplinano in maniera chiara e garantita per tutti le varie attività.

Nella stessa ottica,poi,abbiamo espresso un impegno eccezionale per regolarizzare e razionalizzare una serie di situazioni lasciate in sospeso per troppo tempo,come il regolamento urbanistico e come tutti gli interventi diretti a sanare ed a riportare nel patrimonio pubblico ampie zone del nostro paese come molte porzioni di strade e lo steso monumento ai martiri della Fontaccia.

In questa cornice si colloca necessariamente anche la nuova destinazione dell'immobile programmato improvvidamente per l'asilo nido.

In assenza di valide motivazioni per accollare a tutti i cittadini una spesa,anche onerosa,per un servizio a favore di due o tre utenti,l'amministrazione comunale ha fatto due cose:
- La prima è stata quella di dare un bonus per consentire al richiedente di poter integrare la retta di iscrizione e frequenza all'asilo nido di altri comuni e compensare il relativo disagio;
- La seconda è rappresentata dalla riconversione virtuosa di quell'immobile verso due servizi,assenti nel territorio del comune
e necessari - questi sicuramente - a dare a tutti i cittadini servizi essenziali come quello della Protezione Civile e della Biblioteca,che la gran parte della popolazione ha accolto con favore ed entusiasmo partecipativo


Una notazione,infine, sull'altra domanda che ci è stata rivolta "che fine hanno fatto gli arredi...."

Anche qui si tradisce una concezione che non ci appartiene e che,invece, connota un periodo del passato durante il quale alcune cose,veramente, facevano "una brutta fine".

Con la nostra amministrazione è tutto trasparente,documentato e verificabile.

In conclusione,allora,viene da considerare che si può comprendere l'errore in quanto umano, e forse comprendiamo anche la perseveranza diabolica, ma davvero stupisce l'accanimento,tutto tafazziano, al masochismo.

venerdì 9 febbraio 2018

INTERVENTI DI ADEGUAMENTO STRUTTURALE E ANTISISMICO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI

Si informa la cittadinanza che è in fase di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale il D.M. n. 1007 del 21/12/2017 relativo all'assegnazione di risorse per interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici statali e interventi di messa in sicurezza resisi necessari in seguito a indagini diagnostiche.
Nell’Elenco, allegato al D.M. 1007/2017, è ricompreso anche l’intervento di manutenzione straordinaria del Plesso scolastico “U. Nofri”; si riporta in estratto dell’allegato A al D.M. sopra citato la parte relativa al Comune di Castiglion Fibocchi:
Ente beneficiario
prov.
istituzione scolastica
tipologia intervento
Finanziamento
CASTIGLION FIBOCCHI

AR

Primaria  Ugo Nofri - Sec. I Ugo Nofri
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
       330.300,00


L’intervento sarà cofinanziato dall’Amministrazione comunale per € 36.700,00 (fondi di bilancio).
I lavori presumibilmente verranno eseguiti durante la pausa estiva delle attività scolastiche, in modo tale da non creare disagio ed interferenze con le attività scolastiche e ricreative.

SCARICA D.M.: 

Fonte: Sito del Comune di Castiglion Fibocchi

lunedì 15 gennaio 2018

INFORMAZIONE SU NUOVE ACQUE

Abbiamo scelto di non partecipare alle polemiche sul si e no a Nuove acque perchè preferiamo impiegare il nostro tempo per dare risposte concrete sul funzionamento dei servizi, come sanno bene i tanti cittadini che, quando hanno avuto bisogno di rivolgersi a Nuove Acque, tramite il Comune, hanno trovato 
Amministratori attenti a e pronti a richiedere interventi tempestivi e risolutivi, che sono stati garantiti con efficienza ed in tempi brevi.

Fuori dal clamore e dalle polemiche mediatiche abbiamo avuto assicurazioni che, con la proroga accordata , si avranno diversi vantaggi :
1) L'aumento tariffario sarà contenuto nei limiti dell' 1/1,5%, anziché quello preventivato del 5%, come già avvenuto per altri servizi pubblici;
2) Il credito cui Nuove Acque potrà accedere, dopo l'avvenuta proroga, sarà destinato prioritariamente al contenimento delle tariffe nei prossimi anni, e ad una serie di investimenti;
3) Tra gli investimenti già pianificati alcuni riguardano proprio il nostro territorio e tra essi il più importante sarà il collegamento della nostra rete idrica con il collettore proveniente da MONTEDOGLIO, liberandoci dalla schiavitù dei pozzi.

A fronte di ciò, i fautori del no a Nuove Acque non hanno progetti alternativi concreti nè si può pensare che piccoli comuni come il nostro possano assumere in proprio un servizio così specialistico ed impegnativo.
Vogliamo dare questa informazione puntuale e corretta ai nostri cittadini al di fuori di ogni polemica, distorsione o interesse elettorale.

Vivi Castiglion Fibocchi NON HA nè lista nè candidati alle prossime elezioni politiche