Da qualche giorno, preso dalla mania delle interviste, il Sindaco Ermini si vanta della chiusura della discarica "Il Pero".
Se ne attribuisce il merito solo perché è stato destinatario, per conoscenza, di una comunicazione formale che la Regione, tardivamente, fa a CSAI sulla chiusura definitiva.
Invece la realtà è che la
discarica è di fatto chiusa dal 2015, cioè due anni prima della
scadenza prevista nel progetto autorizzato.
Di tutto ciò ci sono
prove documentali in atti ufficiali dell'epoca.
Infatti i cittadini hanno visto e sanno bene che non ci sono più camion carichi di rifiuti, che a partire proprio dal 2015 non scaricano più al "Pero" e che da quel periodo non ci sono più cattivi odori.
Tutto questo è avvenuto grazie all'impegno costante dell'amministrazione Vivi Castiglion Fibocchi che ha tallonato CSAI da una parte e la Provincia dall'altra affinché cessassero i conferimenti e non si desse attuazione all'autorizzazione che era stata già concessa per l'attivazione delle vasche per il conferimento dell'amianto.
È strano che Ermini, abitando proprio a quattro passi, non si sia accorto di questo.
Ma il Sindaco non si ricorda nemmeno di tutte le volte che in Consiglio Comunale venivano comunicate queste cose e neppure quando venivano consacrate in documenti ufficiali come il DUP approvato con delibera di consiglio n. 28 del 6 Luglio 2017 in cui si ufficializzava la chiusura, ma la ragione è evidente: il Sindaco Ermini in quel periodo era impegnato in altre faccende, infatti era assente, come si vede dalla delibera e neppure leggeva stampa e giornali che riportavano documenti ufficiali in cui Amministrazione e CSAI ne davano notizia.
La visione, invece, della nostra Amministrazione è stata, fin dal 2012, orientata alla cura e tutela dell'ambiente e del decoro urbano attraverso l'istituzione della raccolta differenziata "porta a porta" e la realizzazione dell'isola ecologica, oltre al coinvolgimento della cittadinanza per opporsi alla realizzazione della centrale a biogas, sensibilizzandola attraverso assemblee aperte ed una "Conferenza sull'Ambiente".
Ermini, da una parte, si
vanta di aver chiuso una discarica inattiva dal 2015, modifica il sistema di
raccolta che aveva dato risultati altissimi e riduce il paese a discarica a
cielo aperto, mentre VOTA SI ALL'AMPLIAMENTO DI PODERE ROTA senza dare
una motivazione credibile e IN CONTRAPPOSIZIONE A TUTTI I SINDACI DELLA
VALLATA.
A conferma di quanto
detto noi facciamo riferimento ai documenti allegati.
Ermini è in grado di
pubblicare un solo documento in cui, oltre alle interviste, si attesti
l'attività della sua Amministrazione per la chiusura della discarica?
Sarebbe opportuno,
invece, occuparsi di disporre verifiche e controlli per la diffusione del Virus
in paese e di fare qualche intervento per favorire la vaccinazione soprattutto
della popolazione anziana.
Gruppo Consiliare Vivi Castiglion
Fibocchi.